Dia

Forte, ma leggera presenza visiva nella stanza

Due potenti LED possono essere attivati per funzionare come faretto diretto o indiretto, o entrambi. Il corpo lampada, che sembra fluttuare nell’aria, è collegato alla base da due sottili cavi di alimentazione colorati. Oltre a condurre l'elettricità, tali cavi sono anche il sostegno dell'intera struttura e costituiscono l'elemento chiave del progetto. Il posizionamento delle sorgenti luminose LED è stato studiato in modo da evitare l’abbagliamento sia quando i LED sono rivolti verso il basso che verso l’alto. Molti componenti di DIA svolgono due funzioni contemporaneamente: i cavi conducono l'elettricità e rendono stabile la struttura mentre il tubo di vetro tiene in posizione il LED lasciando passare la luce.

Designed by Simon Schmitz
Simon Schmitz
Il movimento meccanico è l’elemento distintivo del suo lavoro.
La meccanica della semplicità

La meccanica della semplicità

Il posizionamento delle sorgenti luminose LED è stato studiato in modo da evitare l’abbagliamento sia quando i LED sono rivolti verso il basso che verso l’alto. Molti componenti di DIA svolgono due funzioni contemporaneamente: i cavi conducono l'elettricità e rendono stabile la struttura mentre il tubo di vetro tiene in posizione il LED lasciando passare la luce.
La sospensione

La sospensione

Oltre alla lampada da terra la famiglia Dia si amplia con due nuove versioni a sospensione. Una versione a sola luce diretta ed una a luce diretta/indiretta. Corpo tubolare in vetro borosilicato trasparente come nella versione da terra.
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