Il designer Michel Bouquillon descrive il rapporto lavorativo con Martinelli Luce, definita da lui stesso come una famiglia ancor prima di essere un’azienda, e il concept della lampada Pin.
Quest’ultima, disponibile in tre varianti diverse di impiego: - terra, soffitto, parete - si distingue per la sua dinamicità, non solo delle forme, ma anche di interazione: infatti Pin, nella versione da terra, si muove in risposta al vento o al tocco delle persone.
“Quando ero piccolo, mi piaceva giocare con spilli e cartoncini a testa tonda per realizzare modelli e piccoli oggetti. Trovavo gli spilli affascinanti, permettevano di creare e modificare forme o spazi così facilmente. Questo è esattamente lo scopo della lampada PIN, è versatile, può essere usata a testa in giù, o in su, può essere più grande o piccola, a seconda del suo utilizzo ma rimane sempre divertente.”